Uomo e natura: quando la riforestazione è ad alto impatto sociale.

Eden Reforestation Project
Credits: Eden Reforestation Projects

Cosa rende una riforestazione efficace a livello sociale? Dopo aver scandagliato nel dettaglio, i prerequisiti di una riforestazione ad alto impatto scientifico, è necessario comprendere le ragioni “umane” dietro un progetto di rinverdimento. Perché quando l’ambiente è in pericolo, a perderci è l’economia mondiale e la qualità della vita umana, non soltanto sotto il profilo climatico.  

Prendendo spunto da un caso davvero rivoluzionario di riforestazione, ecco come possono concretamente nascere i tanti progetti futuri.

Partire dal territorio.

In Madascar accade che la quasi totalità delle foreste primarie è stato distrutto dai cambiamenti climatici. Questo ha comportato un crollo deciso dell’economia della popolazione che vi abita, che si reggeva prevalentemente sull’attività di pesca. Non solo. Il Madagascar è anche una delle zone del mondo con il maggior numero di biodiversità. Questo rende prioritario salvare l’habitat di tutte le specie endemiche.  La distruzione degli estuari di mangrovie infatti, ha causato il dilavamento delle distese fangose ​​nell’oceano, distruggendo le attività di pesca e aumentando la vulnerabilità delle comunità costiere agli uragani, agli tsunami e alle inondazioni. Nelle foreste secche di latifoglie, la deforestazione minaccia uno dei sistemi forestali più rari del mondo.

Elaborare una soluzione ad hoc.

A rendere complessa e critica la situazione in Madagascar era proprio la diversificazione del territorio che ha previsto una diversità di soluzioni. A livello costiero infatti, nella zone nordoccidentale si doveva puntare a un rimboschimento di mangrovie, in modo da offrire più stabilità contro l’erosione. Sempre in quelle zone nell’entroterra invece, andavano portati avanti progetti di latifoglie per riforestare terreni devastati dalle pratiche di taglio e incendio. Oltre l’area costiera il Madagascar presenta l’importante Parco Nazionale Ankarafantsika. Il progetto prevede anche di fornire stabilità al suolo, ripristinandone ed espandendone al contempo l’habitat animale vitale.

Scrivere una storia possibile

Quello che la Eden Project sta facendo per il Madagascar merita di fare scuola. Tutti i progetti di riforestazione e riduzione della povertà stanno dando davvero i loro frutti. Affianco alle attività di riforestazione l’associazione ha creato una vasta rete di infrastrutture come case di guardia, torri antincendio e banche dei semi oltre a che a un centro di formazione per gestori di vivai locali per acquisire esperienza pratica nella gestione delle piantine e nelle tecniche di riforestazione efficaci.

Con oltre 11.700 dipendenti dotato di salari equi, l’Eden Project è diventato un faro per la comunità locale e un esempio tangibile di come popolazione e ambiente siano una cosa sola da aiutare e sostenere all’unisono.

Per approfondire:

  1. Riforestazione: non basta volerla.
  2. Quanto vale un elefante?
  3. Dal Ticino è in arrivo una vera rivoluzione verde.
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Team The Greenest

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